Il Tressette




"E' nnata 'miez' 'o mare 'na scarola,

E li turche se la jocano a ttressette."

Dalla canzone Michelemmα (1640) attribuita a Salvator Rosa


Le regole generali

Il Tresette trae le sue origini dalle radici della tradizione napoletana e pu≥ essere giocato da un minimo di due giocatori fino ad un massimo di otto - nove, la maniera pi∙ classica e conosciuta di gioco Φ certamente il Tresette giocato tra due coppie, le quali giocano insieme per conseguire i 21 punti necessari per la vittoria.

Le carte

Il tipo di carte comunemente usate per il Tresette Φ quello detto "napoletano", costituito da quaranta carte divise in quattro semi (o pali) che sono: denari, spade, bastoni e coppe. Il grado delle carte in ciascun palo Φ, in ordine decrescente, il seguente:

Ciascuna carta Φ quindi superiore a tutte quelle che la seguono (ad esempio il due "prende" tutte le carte tranne il tre).
Il valore, in termini di punti, delle carte Φ questo:

Pertanto tutto il mazzo contiene il valore di 10 punti e due terzi; nel computo del punteggio di una partita tutti i punti frazionari che non consentono di raggiungere il punto non vengono conteggiati. (ad esempio se alla fine di una mano ho conquistato insieme al mio compagno un asso, un tre e quattro figure conter≥ 2 punti a mio favore, in virt∙ del fatto che l'asso conta come un punto e delle cinque carte rimaste delle quali solo tre fanno 1 punto. Le due rimaste non contano e non verranno pi∙ contate in seguito).
Si aggiudica un punto in pi∙ il giocatore o la coppia che consegue l'ultima presa (detta anche "dietra" o punto di dietro): in tal modo i punti complessivi salgono a 11. Quest'ultima regola per≥ non viene applicata dappertutto.

Il gioco

La partita consta di battute, di prese e di passate.
La battuta Φ il complesso di quattro carte, di cui la prima rappresenta la giocata eseguita da chi tiene la mano, e le altre tre le risposte degli altri giocatori per giro a destra.
La risposta deve avvenire sempre nello stesso palo della giocata, a meno che non si abbiano pi∙ a disposizione carte di quel palo: solo in questo caso Φ consentito rispondere con una carta diversa dal palo della giocata.
La presa Φ la conquista della battuta mediante una carta, dello stesso palo in gioco, di grado superiore a quella giocata da chi "teneva la mano" o a quella rilasciata in risposta dagli altri giocatori ; colui che consegue la presa diventa "di mano", ovvero deve giocare per primo nella battuta successiva.
La passata Φ l'espletamento delle dieci prese che esauriscono l'intero mazzo di carte. Si vince conseguendo 21, 31 o 41 punti. Se in una passata una coppia fa "cappotto", ovvero conquista tutti gli undici punti del mazzo, vince l'intera partita.

I giocatori

Nella forma classica sono previsti quattro giocatori, suddivisi in due coppie e disposti in modo tale che i compagni siano uno di fronte all'altro.
Il mazziere distribuisce ai quattro giocatori ed in senso antiorario dieci carte ognuno in due mandate di cinque carte.
Di solito comicia chi Φ' alla destra del mazziere (chi Φ di mano), in molti luoghi Φ il primo di mano chi nella prima passata ha il quattro di denari. Coui che Φ primo di mano ha alla sua destra (di seconda mano o di soprammano) un avversario, di fronte (di terza mano) il compagno, a sinistra (di quarta mano o sottomano) l'altro avversario. Nelle passate successive sono di mano gli altri tre giocatori per giro a destra. Soltanto il giocatore che consegue la presa pu≥, nella battuta successiva, "parlare", ovvero fare dichiarazioni, secondo le modalitα che spiegheremo nelle pagine successive, in merito alle carte possedute, alla strategia e alla tattica da seguire nell'ambito della passata.
Il Tressette ha dato origine ad altri giochi: Il Quadrigliato, il Rovescino o Traversone, il Mediatore e tanti altri giochi che da esso derivano.
Oltre a ci≥ si potranno verificare le proprie competenze andando a visitare la pagina delle Tecniche di gioco, un utile vademecum per esperti e non.






[Home Page]

[E-Mail]

[Ludonet]

[Ds Net]

[Sommario]

Autore Antonello Rodriquez - Grafica Laura Cultrera - Realizzazione a cura del Webteam di LudoNet
Per suggerimenti, commenti, correzioni WWWMaster@ludonet.it

© Ludonet s.r.l. 1996 - Per maggiori informazioni ludonet@ludonet.it